“Il Diario del Tenente Rosario Serino. Memorie della prigionia 1943·1945”
a cura di Eugenio Serino
(Musicaos Editore, I Saggi, 8)
All’indomani del 15 Settembre 1943, in seguito alle operazioni belliche nelle Bocche di Cattaro, in Montenegro, il Tenente Comandante di Fanteria Rosario Serino risulta disperso. Inizia così un percorso doloroso, durato due anni, nei quali Rosario Serino e i suoi compagni saranno deportati nei campi di concentramento di Kaisersteinsbruck (Vienna), Siedlce 336 (presso Varsavia), Sandbostel XB e Wietzendorf Oflag 83 (tra Amburgo e Brema). In questo volume, documento raro e inestimabile, sono raccolti i diari di prigionia scritti da Rosario Serino, insieme a documenti storici relativi alla vicenda narrata. Un duro viaggio attraverso l’Europa dell’Est, fino al raggiungimento del campo di concentramento di Wietzendorf. Durante la prigionia sono molteplici gli episodi di dolore, privazione, amicizia, coraggio, fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale. Il 28 Agosto del 1945 Rosario Serino farà ritorno nella sua Parabita (Le), dove riprenderà la sua vita, divenendo insegnante e portando il valore della propria esperienza di vita in tutta la sua comunità. Il 29 Gennaio 2018, il Presidente della Repubblica, con proprio decreto, ha conferito a Rosario Serino la Medaglia d’Onore, destinata a onorare i cittadini italiani internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Sono qui raccolti, a cura di Eugenio Serino – insieme ai diari della prigionia – i molteplici documenti, le testimonianze, le foto e gli scritti della prigionia di Rosario Serino.
“Il Diario del Tenente Rosario Serino. Memorie della prigionia 1943·1945”
a cura di Eugenio Serino, Musicaos Editore, I Saggi, 8
isbn 9788894966572, formato 14,8x21cm, pp. 112, €13