Guido Celli


Guido Celli, poeta e performer, nasce a Roma nel 1979. Ha collaborato con diversi artisti fra cui Flavio Giurato, Joe Lally, Arash Irandoust e Daniele Aristarco. Dopo aver lavorato come facchino, magazziniere, manovale, pulitore, essere stato pugile e giocatore di baseball, gira l’Italia mettendo in corpo e in voce i suoi poemi, le sue performance per voce sola. Con «Caterpillar« porta in scena la pièce «Era solo un ragazzo« (Per una pedagogia dei padri in poema) e lo spettacolo «Sem Plumas – Poesia carnale«. È la voce del gruppo spoken word «Cor:unedo», il responsabile della sezione poetica della rivista “L’Almanacco de La Terra Trema” e il fondatore della casa editrice «Sem Plumas». Fra le sue pubblicazioni: «Era solo un ragazzo» (Sensibili alle foglie, 2019), «Le spalle d’oro» (’round midnight, 2020), «Madre Materno» (Sensibili alle foglie, 2020), «M’ha detto Rachele» (Sem Plumas, 2020), «Specchio Sorella» (Sensibili alle foglie, 2021), «Camera d’Oriente» (Tic, 2021), «Pietra Madre» (Ferula Ferita/Verso Sud, 2021). Con Musicaos Editore ha pubblicato la raccolta “C’è un cielo che vola in cielo, Celeste» (Collana Poesia, 43).

Musicaos Editore