Elif, giovane ragazza appena maggiorenne, vive nell’antico quartiere ottomano della città di Pergamo, ricca di storia e resti del passato.

Agata, coetanea di Elif, vive in Sicilia con i genitori e col fratello Alessio presso il resort di lusso che gli zii Arturo e Agnese hanno ristrutturato, un luogo frequentato principalmente da turisti stranieri desiderosi di immergersi nelle bellezze della Valle dei Templi.

Elif e Agata, pur vivendo su due sponde diverse del Mediterraneo hanno molto in comune, la conoscenza della lingua tedesca, che hanno studiato con dedizione, unita alla passione per l’archeologia, e un acerbo vissuto che ha loro riservato, a oggi, non poche avversità. Come spesso accade la ricchezza è nascosta agli occhi di chi guarda, e le terre dove vivono le giovani nascondono più tesori di quanti ne percepiscano coloro che vi abitano. Le due ragazze, giorno dopo giorno, prendono coscienza del mondo che le circonda e di quanto questo sia declinato al maschile. Hanno vissuto le prime esperienze amorose con slancio e passione, incoscienti delle reazioni che il loro atteggiamento aperto verso la vita provoca nel substrato culturale in cui sono inserite, e ne pagano il conto. Deluse e desiderose di riscatto, colgono l’occasione di mettere a frutto i propri studi per andare a lavorare in un altro paese, con la voglia di maturare in fretta e di affinare i mezzi per affrontare la vita.

Così Elif e Agata accettano di trasferirsi in Svizzera, presso una clinica privata, per lavorare al fianco di Maria, moglie del ricco Waste, amante dell’arte e collezionista di pezzi rari. Le due conosceranno la realtà della clinica, diretta dal figlio del facoltoso svizzero, e scopriranno aspetti inquietanti che affronteranno insieme, rafforzando la loro relazione. Sentiranno la forza emessa dal mare che le accomuna e in loro affioreranno generazioni di donne vessate. Da quel momento Elif e Agata saranno coinvolte in un piano che le metterà di fronte a un’evoluzione necessaria, che muterà i loro rapporti con tutto ciò che le circonda, il passato, gli affetti, la loro storia.

Gabriel Castellana è nato in Francia, risiede in provincia di Piacenza. Laureato in Lettere Moderne, ha insegnato in vari istituti del nord Italia, occupandosi soprattutto dell’accoglienza e dell’inserimento degli alunni stranieri. Successivamente è stato docente di Italiano all’Asmara, a Istanbul e a Marsiglia. Ha concluso l’insegnamento presso il CPIA di Piacenza.

Mare madre, Gabriel Castellana, isbn 9791280202307, pagine 306, €18