parole chiave – Adriana Polo
collana (Poesia, 34)

Nello spazio di un inverno e di una primavera si racchiude l’universo della cantautrice Adriana Polo, qui al suo esordio poetico, nelle centoquarantatré “parole chiave” (scritto in minuscolo) che appartengono alle poesie intrecciando un gioco di rimandi e suggestioni. Sono parole che si rincorrono, parole che si abbracciano, parole che emozionano, parole che viaggiano, parole che suonano, parole che non hanno timore di dire e di dirsi, che attraversano i giorni e ci restituiscono un mondo differente da quello in cui spesso decidiamo di rintanarci, per caso o per necessità. Perché si può avere Paura conservando i Progetti, si può Ricomporre una Rinascita senza smarrire le Radici, si può vincere lo Sconforto e spargere i propri Semi anche nel Rumore.
“La poesia di Adriana Polo si presenta come esercizio autopoietico, attraverso un rituale da sgranare giorno dopo giorno, dettato da parole guida che come lanterne da seguire, permettono di decifrare la trama” scrive Iula Marzulli nella postfazione al volume per accompagnare queste poesie, insieme ai disegni originali di Stefania Polo, che costituiscono un dialogo “sororale” nel tessuto poetico della raccolta.

Adriana Polo, cantautrice salentina, attualmente vive a Lecce, ha vissuto diversi anni a Bologna, tra vita universitaria e lavoro, si è successivamente trasferita a San Francisco (California) ‒ dal 2011 al 2014 ‒ dove inizia a scrivere canzoni ispirate dai percorsi e dalle scelte intraprese negli anni. Dopo tre anni rientra al sud. Dal 2015 al 2017 è chitarrista, cantante e fondatrice del gruppo di musica folk Cantu e Cuntu, conducendo un lavoro di ricerca sui canti popolari del sud Italia e in particolare della tradizione popolare siciliana, studiando e rivisitando i canti di Rosa Balistreri, accompagnata dalla sorella Stefania Polo nei controcanti e dal percussionista Ivano Lia al cajon. I suoi pezzi nascono dentro questo contenitore folk e culminano nella creazione del suo primo album, Mani, pubblicato dall’etichetta discografica Workin’ Label nel Luglio 2017. Nel 2018 arriva tra i finalisti al concorso della scuola autori di Mogol (CET) con il brano inedito Bianca-Pepita d’oro che verrà successivamente inserito nella raccolta antologica, (con la firma di Mogol che ne ha curato l’introduzione), contenente i testi più rappresentative di quell’edizione. Nel settembre del 2021 supera le selezioni regionali del festival Sanremo Rock & Trend arrivando alla finale nazionale di Sanremo con un brano inedito “Linea di confine”, accompagnata dalla sorella Stefania ai controcanti. Durante il primo lockdown Adriana si cimenta a scrivere non solo canzoni ma anche poesie che accompagna a melodie con la chitarra e che unisce ai disegni inediti della sorella Stefania. Da questo connubio nasce la sua prima raccolta parole chiave, perché Adriana ama l’intreccio di linguaggi artistici e ama sporgersi oltre i propri limiti. Questo suo primo libro infatti è una bella sfida, perché la fa uscire fuori dai suoi confini “comfort” di Cantautrice, proprio mentre pensava al prossimo disco è nato un libro di poesie: questa è Adriana.
Non vede l’ora di condividere col mondo il suo essere poliedrica.
Adriana inoltre ha la passione per i bambini da cui prende ispirazione ogni giorno fondando nel 2016 ha il suo centro, l’unico nel sud, di ‘Music Together Lecce’, un metodo internazionale di propedeutica musicale per la prima infanzia che coinvolge bambini e genitori.
Stefania Polo. Le radici di Stefania Polo sono a Sud. Luogo che la abita dalla nascita, avvenuta nel Dicembre del 1980. La miopia in tenera età le fa apprezzare la visione sfocata del mondo intorno e le fa comprendere la necessità di guardare più da vicino, con il cuore. Intraprende gli studi artistici per armarsi di bellezza e allenare gli occhi del cuore. Frequenta con passione l’Istituto d’Arte a Poggiardo e si laurea in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università del Salento. Nel corso degli studi partecipa a mostre personali e collettive e sperimenta svariate tecniche e mezzi artistici, tra cui anche la fotografia e il teatro. L’esperienza più gratificante arriva nel 2014, con la realizzazione della mostra collettiva, “Dissonanze. Frammenti di sonorità visive” presso Palazzo Risolo a Specchia. Dalla passione per il canto, condivisa ed esplorata insieme alla sorella, prendono vita diversi progetti musicali, dalle armonie popolari di “Cantu e Cuntu. Suoni Nudi del Sud” al disco “Mani” di Adriana Polo. Il lavoro grafico per parole chiave è un dono ricevuto. Le illustrazioni sono una chiave d’ascolto in un percorso di sorellanza. Attualmente Stefania canta e disegna, senza prendersi troppo sul serio. Non sa ancora cosa farà da grande ma è sicura che l’arte sarà sempre parte integrante della sua vita.
“parole chiave” – Adriana Polo
collana Poesia, 34, formato 12,7×20,3 cm, 110 pagine, €13, isbn 9791280202246
postfazione di Iula Marzulli
illustrazioni di Stefania Polo

in uscita il 31 gennaio 2022