Due riconoscimenti per il volume “Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso” (Musicaos Editore) di Claudia Ruggeri, a cura di Annalucia Cudazzo
Il mese di settembre si apre con due buone notizie per la poesia di Claudia Ruggeri e per il volume “Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso” (Musicaos Editore), curato da Annalucia Cudazzo. Alla prima edizione filologica e commentata delle raccolte poetiche licenziate in vita dalla poetessa leccese sono stati infatti tributati due importanti riconoscimenti.
La giuria de “Il Canto delle Sirene – Premio Aspasia 2019”, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità di Gallipoli, giunto alla sua seconda edizione, ha assegnato il primo premio per la categoria Poesia al volume curato da Annalucia Cudazzo. Il premio va all’autrice, curatrice dell’opera, e al Comune di Tuglie, che l’ha proposta all’attenzione della Giuria, secondo un iter seguito da tutti i comuni partecipanti. Durante la serata il premio è stato ritirato dall’autrice e da Silvia Romano, Vice Sindaco di Tuglie con delega alla Cultura e Turismo del Comune di Tuglie.
(in foto Luciano Pagano, Silvia Romano, Annalucia Cudazzo, Antonio Rima)
Il premio è stato consegnato a Gallipoli, l’1 settembre, in una cerimonia alla quale hanno preso parte i sindaci e assessori proponenti le opere in gara, insieme alle eccellenze salentine premiate, Viviana e Sabrina Fonte Matrangola, figlie di Renata Fonte, la ricercatrice e astrofisica Silvia Protopapa, e Sabrina Papa, prima pilota di aereo italiana non vedente.
Il premio è stato assegnato al volume curato da Annalucia Cudazzo con la seguente motivazione: “Per l’alta valenza letteraria del testo che, raccogliendo i versi inediti e profondi, nonché enigmatici, della poetessa Claudia Ruggeri, ne offre una chiave di lettura che è frutto di una certosina opera di ricerca filologica, di esegesi ed analisi da parte della curatrice Annalucia Cudazzo, realizzando così un’interpretazione fedele alla volontà della poetessa. Il libro trasuda di tutto l’Amore di cui è intrisa la poesia della Ruggeri, nonché dell’amore e della passione di Annalucia Cudazzo per la poetessa stessa. Ciò rende possibile la fruibilità di una poetica, complessa quanto mai significativa del panorama letterario nazionale e consente di colmare, al di là di ogni morte fisica, quel doloroso ‘vuoto’ che ha poi rappresentato il punto focale della produzione poetica di Claudia Ruggeri”.
Il secondo riconoscimento ad Annalucia Cudazzo arriva dalle Marche, e precisamente dall’“VIII Premio Nazionale di Poesia ‘L’arte in versi”, ideato da Lorenzo Spurio e organizzato dall’associazione culturale Euterpe, con il patrocinio morale della Regione Marche, della Provincia di Ancona, del Comune di Jesi, del Comune di Ancona, del Comune di Senigallia e del Consiglio Regionale delle Marche. Annalucia Cudazzo ha ricevuto una Menzione d’Onore nella sezione Critica letteraria del Premio – al quale hanno preso parte 799 opere – per il suo saggio dedicato alla poetessa e intitolato “Claudia Ruggeri fra carne e spirito: l’ascensione intellettiva che salva dal vuoto”. Il testo raccoglie nella forma critica del saggio le riflessioni principali contenute nel commento filologico presente nel volume “Poesie. inferno minore. )e pagine del travaso”. Nella stessa edizione del Premio, che si svolgerà a Jesi nelle giornate del 16 e 17 novembre 2019, è stato assegnato un Premio alla Memoria al poeta salentino Salvatore Toma.
Piero Antonio Toma, giornalista della redazione di Napoli de “La Repubblica” si è espresso così in un articolo su Annalucia Cudazzo e sul suo rapporto con l’opera di Claudia Ruggeri: “dotata di uno zelo filologico come eccezionale carta identitaria, le ha dedicato prima la sua tesi di laurea all’università ed ora questo libro, durato ben quattro anni di ricerche.”
Questi primi riconoscimenti arrivano a otto mesi dalla pubblicazione del volume, presentato per la prima volta presso il Cineporto di Lecce, nella sala Bertolucci.
Claudia Ruggeri, nata a Napoli il 30 agosto 1967, si trasferisce a Lecce l’anno seguente con la sua famiglia. In questa città compirà i suoi studi e inizierà a dedicarsi alla poesia, mettendosi subito in contatto con l’ambiente letterario e culturale del capoluogo salentino, dal quale si aprirà alla conoscenza e relazione con autori del panorama poetico nazionale, come Franco Fortini e Dario Bellezza. Il 27 ottobre 1996, all’età di ventinove anni, pone tragicamente fine alla sua vita.
Il volume è il risultato di un paziente lavoro di natura filologica volto a ripristinare i testi delle due opere licenziate in vita da Claudia Ruggeri, inferno minore e )e pagine del travaso, nel rispetto della versione riportata dai testimoni disponibili, sottoposti a un’accurata collazione e vagliati criticamente. Questa edizione si propone, inoltre, di avanzare una prima interpretazione dei componimenti, corredandoli di un commento che mira a facilitarne la comprensione.
Annalucia Cudazzo (1993) si è laureata in Lettere Moderne con una tesi su Claudia Ruggeri e per il suo percorso di studi ha ricevuto il titolo di «professionista accreditato» dalla Fondazione Italia-USA. È nella redazione del Centro di ricerca PENS-Poesia contemporanea E Nuove Scritture del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento.
Il volume di Claudia Ruggeri è il primo della collana “Fogli di Via”, diretta da Simone Giorgino e Fabio Moliterni, per il Centro di ricerca PENS-Poesia contemporanea E Nuove Scritture del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università del Salento, in collaborazione con Musicaos Editore.
Informazioni
Musicaos Editore
http://www.musicaos.org – info@musicaos.it
tel. 0836618232