LIBRERIA “I VOLATORI” · MUSICAOS EDITORE · B&B ANTICA “DIMORA”
RASSEGNA “INCONTRI ALL’ORA DEL TÈ”
DOMENICA 18 FEBBRAIO 2018 – ORE 17.30
Libreria “I Volatori”
(Nardò, Via Pellettieri, 19)
“SIRENA”
(Musicaos Editore)
di Giorgio Doveri
dialogo con
Loredana Giliberto, Luciano Pagano
Domenica 18 febbraio 2018, alle ore 17.30, tornano gli appuntamenti con la scrittura, gli autori, i grandi e piccoli lettori, a Nardò, con la Rassegna “Incontri allʼora del tè” organizzata dalla libreria “I volatori”, con il coordinamento di Loredana Giliberto, in collaborazione con il B&B “Antica Dimora” e Musicaos Editore. Si parlerà di scrittura, in compagnia di un buon tè e cioccalata caldi, e si parlerà di musica e non solo presso la storica libreria “I Volatori”, di Nardò, un luogo che, come ha avuto modo di esprimere il cantautore Mannarino “in un antro, nascosto nella pietra, continua ogni giorno in silenzio a salvare quel che resta del mondo”.
L’ospite di questo appuntamento della rassegna sarà il musicista e scrittore Giorgio Doveri, autore del romanzo “Sirena” (Musicaos Editore), Loredana Giliberto, coordinatrice della rassegna e Luciano Pagano, editore del libro.
“Sirena” incomincia con la fuga di un giovane ragazzo curdo, Adam, dalla Turchia degli anni Ottanta all’Italia, in cerca di una speranza di vita migliore insieme al fratello: il Salento sarà il loro ponte verso Roma e un futuro meno precario. Marina si troverà ad affrontare rapidamente tutto il suo passato e, insieme al lettore, vivrà vicende misteriose e avvincenti, in un susseguirsi di racconti dove la Terra e la Storia hanno un ruolo importante, nella ricerca di un equilibrio ma, soprattutto, nella possibilità di scoprire una verità che nessuno può ancora immaginare. Il mare, il mistero, le tradizioni, sono presenti in questo romanzo d’esordio che mescola i toni del racconto a quelli del noir, con la leggerezza di una fiaba e l’agilità di una danza.
“Sirena” trova la sua ambientazione, tra il passato e il presente, tra gli anni ottanta e i giorni nostri, nel Salento, nella zona costiera e interna attorno a Tricase, in Grecia, e prima ancora a Roma e Istanbul. Marina è una giovane adolescente che vive insieme ai nonni, molto legata a Uccio, bisnonno saggio e vecchio lupo di mare. Nel passato della ragazza è nascosto un segreto, che la lega a Maddalena, la madre scomparsa.
Giorgio Doveri nasce l’8 maggio del 1978 a Pisa, da padre toscano e madre tedesca. Cresce, fino ai 18 anni, nelle campagne di Rosignano Marittimo (Livorno), davanti al mare; da piccolo studia pianoforte e dai 14 ai 17 anni prende lezioni di violino. Dopo la maturità scientifica si trasferisce a Siena dove studia la chimica e le tecnologie farmaceutiche; giocatore di pallanuoto, è da 11 anni titolare della prima squadra del Salento. A 23 anni riprende lo strumento ad arco da autodidatta con un gruppo universitario di musica popolare salentina, i “Niuri te sule”, inizia così la sua conoscenza del Salento. Dopo la Laurea prosegue gli studi di ricerca e sintesi di farmaci antidepressivi, fa il tirocinio presso una farmacia senese e poi viene assunto da un’azienda farmaceutica come informatore: dà le dimissioni dopo soli quattro mesi, a fronte di compromessi non accettabili. All’età di 27 anni si trasferisce nel Salento e comincia a suonare con l’Officina ZOÈ, uno dei suoi gruppi musicali preferiti, con cui contribuisce a portare nel mondo la musica della antica e contemporanea storia salentina. Arrotonda inventandosi un sito in lingua tedesca per affitti turistici in Puglia, che porterà avanti fino al 2013 quando rileva, in società, un piccolo chiosco a Lecce all’ombra dell’obelisco, rinominato “il Barroccio”, dove si occupa della direzione artistica e dove anche i tanti musicisti e musiciste ed artisti ed artiste del Salento e di tutto il mondo contribuiscono ad arricchirne l’anima. Nel 2010 inizia e conclude in quattro anni il percorso di studi in musicoterapia. Oggi lavora in vari centri per disabili e come docente presso le scuole di arti-terapie “Artedo”.
Giorgio Doveri vive oggi in una piccola campagna alle porte del villaggio di Arnesano, nel cuore più basso della fertile e millenaria Valle della Cupa.
Info
http://www.musicaos.org
tel. 0836.618232
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