Libreria Icaro
I libri di Icaro
Incontri in libreria 2008
presentazione del volume
Martedì 29 gennaio 2007, ore 19.00
presso la saletta della Libreria Icaro
Via Liborio Romano
Mimmo Pesare
La dimora dei luoghi
Saggi sull’abitare tra filosofia e scienze sociali
Ed. I libri di Icaro, 2007
Collana “Scritture multimediali”
Discutono con l’autore
Laura Tundo
Direttrice del Dipartimento di Filosofia e Scienze Sociali, Università del Salento
Cristina Caiulo
Architetto, Responsabile regionale Sezione Italiana dell’Union Inter.le des Femmes Architectes (SIUIFA)
Introduce
Angelo Semeraro
Direttore della Collana “Scritture multimediali”
Si ringrazia quanti parteciperanno all’incontro
Il problema dell’abitare, oggi, si avvia a diventare un topos della contemporaneità: avvertire il luogo del proprio vissuto non è solo un tema delle discipline tecniche che studiano l’habitat urbano e domestico ma costituisce anche, e specialmente, una domanda fondamentale delle scienze filosofiche e psicologiche. Da sempre le modalità di residenza dell’uomo e i luoghi abitati sono simbolizzazioni e metafore del rapporto tra sé e il mondo.
I saggi raccolti nel libro, analizzando il concetto di abitare dal punto di vista teoretico della filosofia, della pedagogia, della psicoanalisi e dell’antropologia, tentano l’unificazione dei suoi significati lungo il crinale di una comune ermeneutica dell’abitare che vada nella direzione di una possibile koiné delle scienze sociali e lanciano la proposta secondo la quale sia possibile pensare tale concetto come “metafora attiva” per l’interpretazione dell’umano nel tempo del suo post.
Lo spazio abitativo della dimora rappresenta un’immagine incancellabile dell’animo umano, senza la quale la grammatica della vita affettiva avrebbe probabilmente una struttura completamente diversa e di conseguenza anche gli aspetti cognitivi dell’apprendimento e delle relazioni sociali ne sarebbero interessati. Da qui la convinzione che sia fondamentale “pensare” l’abitare, prima di “praticarlo”, all’interno di una circolarità del sapere e delle interpretazioni che suggerisce una fenomenologia dell’abitare come vero e proprio “sintomo dell’attualità”.
(in foto L’eremo di San Colombano)