Riceviamo e segnaliamo grazie a Bianca Madeccia questa clip, nella quale la poetessa Elisa Davoglio (autrice dell’esordio poetico “Olio burning” per Giulio Perrone Editore) legge versi di Claudia Ruggeri. Della stessa autrice, su Musicaos.it (Anno 1, Numero 5, Maggio 2004), potete leggere il testo de “Il Matto” e vederne la sua prima edizione su rivista.
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Il Salento (è) dei Poeti.
Associazione culturale Fondo Verri
Città di Lecce, Assessorato alla cultura e allo spettacolo
Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce
Amministrazione Comunale di Minervino
Lecce
Mediterranea – Estate 2008
giovedì 17 luglio
ore 21.15
Teatro Romano
Minervino di Lecce
domenica 20 luglio
ore 21,15
Piazza Umberto I
Qui, se mai verrai…
Il Salento dei Poeti
un concerto-recital dedicato al Salento e ai suoi poeti
“Qui se mai verrai…” – un verso di Vittore Fiore, un invito ed un auspicio per i viaggiatori -è il concerto-recital che il Fondo Verri dedica al Salento e alle voci dei suoi poeti.
Le date del debutto, una a Lecce, scena di molti versi e di tanto poetare, giovedì 17 luglio alle ore 21.15 sul palcoscenico del Teatro Romano – per la stagione 2008 della rassegna dell’Assessorato alla cultura e allo spettacolo della Citta di Lecce, Mediterranea – e l’altra a Sud, a Minervino, sulla strada che ci avvicina a Finibusterrae, domenica 20 luglio alle ore 21,15, in Piazza Umberto I con il patrocinio e il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Minervino e dell’Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce.
“Qui se mai verrai…” è anche un Cd ed un libro (in vendita a 10€ con QuiSalento), la proposta di un itinerario, di una visita che guarda il territorio cercando nei luoghi il riverbero della poesia: un audioguida poetica, nata dall’incontro di Piero Rapanà, Simone Giorgino, Angela De Gaetano e gli Adria di Claudio Prima, Maria Mazzotta, Redi Hasa, Emanuele Coluccia, Ovidio Venturoso.
L’opera, introdotta da Antonio Errico, è composta di due sezioni. Una ampiamente rivolta al capoluogo Lecce e l’altra al Salento con versi dedicati ad Acaya, a Roca, a Martano, a Otranto, a Castro, a Poggiardo, a Palmariggi, a Vitigliano, a Cocumola, a Porto Badisco, a S. Maria di Leuca e a Gallipoli. I poeti che costruiscono con i loro versi l’itinerario sono: Vittorio Bodini, Girolamo Comi, Ercole Ugo D’Andrea, Rina Durante, Vittore Fiore, Vittorio Pagano, Claudia Ruggeri, Salvatore Toma, Antonio Verri.
La conferenza stampa di presentazione si terrà martedì 15 luglio alle ore 11,30 presso il Fondo Verri, in via Santa Maria del Paradiso 8, Lecce
SUDario – Le voci dell’anima
13 Dicembre – Bari – la Vallisa
SUDario: la voce musicata dei poeti sul cadavere del Sud. Sul corpo morto dello stereotipo meridionalista, luogo comune trito e infecondo, e sul corpo morto di voci defunte, troppo presto, ma che, grazie alla poesia, ritornano, come impronte sul sudario.
Quattro diversi momenti poetici, incroci dell’anima ritmata, accomunati da un arcaico ma insieme estremamente contemporaneo riallacciarsi alle origini comuni della oralità poetica e della musica.
La Zona Braille: il progetto di poesia fonografica del poeta Enzo Mansueto, col compositore Davide Viterbo e il cantautore , che dalle liriche agghiaccianti degli Ultracorpi si estende a invadere le zone umbratili dell’arte del discorso sonorizzata, proponendo, in questa occasione, anche un omaggio per liriche e canzoni a Nico Cafagno, poeta e cantautore barese, tragicamente scomparso a Praga pochi anni fa.Così come scomparve, per morte volante ed autoprocurata, la giovane e bella Claudia Ruggieri, che Mario Desiati – poeta e narratore – evocherà nel suo reading musicato, presentando in anteprima il libro inedito della poetessa salentina.
Da Napoli, invece, Giovanna Marmo, una delle migliori performer italiane, poetessa vaga e crudelmente fiabesca, accompagnata da una figura di spicco della new wave e della sperimentazione cantautorale partenopea: Nino «Ninette» Bruno, già componente dei Von Masoch e dei ResiDante di Gabriele Frasca.
Infine – come un reading nel reading, con le musiche etniche contaminate degli Adria (Claudio Prima, Redi Hasa, Emanuele Coluccia) a far da contrappunto alla parola poetica -, Rossano Astremo, Irene Leo, Luciano Pagano, Gioia Perrone, Ilaria Seclì, cinque voci emergenti dal Salento, capaci, anche attraverso un uso scaltrito del web, di imporsi all’attenzione nazionale, proponendo un ricambio generazionale tra le file poetiche del Sud del Sud dei santi.