19 e 21 Febbraio 2016 – “Beati i puri”, di Luciano Pagano, a Bari e Lecce, anteprima e presentazione


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Si terranno venerdì 19 febbraio, a Bari e domenica 21 febbraio, a Lecce, i primi due appuntamenti con “Beati i puri”, il nuovo romanzo di Luciano Pagano.

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Venerdì 19 Febbraio 2016 – Ore 21.00 in diretta dal Joy’s Pub di Bari
THE PERSUADERS / RadioFlo di Luciana Manco e Marco Protano

Anteprima assoluta – “Beati i puri” (Musicaos Editore) di Luciano Pagano

Dialoga con l’autore Luciana Manco

Venerdì 19 Febbraio 2016, dalle ore 21.00, in diretta dal Joy’s Pub di Bari, all’interno del programma radiofonico “The Persuaders” (in streaming su RadioFlo – www.radioflo.it), condotto da Luciana Manco e Marco Protano, si terrà un’anteprima/presentazione del nuovo romanzo di Luciano Pagano, “Beati i puri”, edito nella collana Narrativa di Musicaos Editore.
Luciana Manco dialogherà con l’autore: frammenti, suggestioni, brani, curiosità sul romanzo che verrà presentato, a Lecce (Ammirato Culture House), domenica 21 febbraio.

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Domenica 21 Febbraio 2016 – Ore 18.00 AMMIRATO CULTURE HOUSE
(LECCE, Via di Pettorano 3)

Presentazione di “Beati i puri” (Musicaos Editore) di Luciano Pagano
Dialoga con l’autore Giorgia Salicandro (Giornalista)

Domenica 21 Febbraio 2016, alle ore 18, presso AMMIRATO Culture House a Lecce (Via di Pettorano, 3), si terrà la prima presentazione del nuovo romanzo di Luciano Pagano, “Beati i puri”, edito nella collana Narrativa, di Musicaos Editore. Giorgia Salicandro, giornalista de Il Nuovo Quotidiano di Puglia, dialogherà con l’autore.

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Beati i puri”, ambientato tra Lecce e Roma, racconta la storia di Andrea e Maria Bellomo, fratello e sorella, uniti da un legame fortissimo, che affonda le radici in un passato difficile. Antonella, la madre, li ha cresciuti da sola. Andrea vive a Lecce, dove è attore e regista di una piccola compagnia di teatro, la “PPP”. Maria vive a Roma, ed è una delle promesse più interessanti nel panorama italiano del cinema e della televisione. Fin dove può spingersi l’amore di un fratello per una sorella, e quello di una madre per i propri figli? Cosa accadrà quando Andrea, stanco della vita di provincia, raggiungerà sua sorella a Roma?

In copertina “Girl with dove”, Margarita Nizharadze

lucianopaganoLuciano Pagano è nato nel 1975 a Novara, dove ha vissuto con la sua famiglia fino al 1989, anno in cui si è trasferito nel Salento, dove vive attualmente. Ha pubblicato due romanzi, “Re Kappa” (2007, Besa Editrice), “È tutto normale” (2010, Lupo Editore). È stato tra i vincitori, nel 2008, del premio Subway Letteratura e del premio Creative Commons in Noir, indetto da Stampa Alternativa. Dal 2004 dirige il sito Musicaos.it, e, dall’inizio del 2015, la casa editrice Musicaos Editore.

Info: www.musicaos.org
info@musicaos.it
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0836.618232 – 328.8258358

13 Febbraio 2016 – MAGLIE – Libreria Ubik: “A nuda voce. Canto per le tabacchine”, con Elio Coriano, Stella Grande, Vito Aluisi


Elio-Coriano-Photo-Luca-Nicolì-sSABATO 13 FEBBRAIO 2016 – ORE 18.00
LIBRERIA UBIK – MAGLIE  (Via Roma, 51 – Maglie)

“A nuda voce. Canto per le tabacchine” (Musicaos Editore)
di Elio Coriano

con Elio Coriano (voce, testi)
Stella Grande (canto, voce)
Vito Aluisi (musica, voce)

Sabato 13 Febbraio 2016, alle ore 18.00, presso gli spazi della LIBRERIA UBIK di MAGLIE (Via Roma, 51), Elio Coriano (testi, voce), Stella Grande (canto, voce) e Vito Aluisi (musica, voce), sono i protagonisti di “A nuda voce. Canto per le tabacchine”, il recital poetico tratto dall’omonima raccolta poetica di Elio Coriano, edita da Musicaos Editore.

“A nuda voce. Canto per le tabacchine” (Musicaos Editore) è il titolo dell’ultima raccolta poetica di Elio Coriano, dedicata alla tragedia che portò alla morte di sei tabacchine a Calimera, il 13 Giugno 1960, per l’incendio nei locali della ditta Villani e Franzo. A un anno dalla pubblicazione della raccolta poetica (giunta alla sua seconda ristampa), dopo decine di presentazioni tenutesi nel Salento, a Taranto, Brindisi e in Calabria, la performance di Elio Coriano giunge (è la seconda volta per il poeta) presso la prestigiosa sede della Camera dei Deputati, nell’ambito di un appuntamento di rilievo nazionale.

A-nuda-voce-canto-per-le-tabacchine-ElioCoriano-musicaos-editore-poesia-01La poesia di Elio Coriano, i cui versi sono forti della loro impronta sociale e storica, è stata ospite nel 2015, con “A nuda voce. Canto per le tabacchine” (insieme al canto di Stella Grande e alla musica di Vito Aluisi), di diversi luoghi-simbolo della ‘resistenza culturale’, dalla casa/biblioteca di Girolamo Comi, a Lucugnano, a Palazzo Gallone di Tricase, nell’ambito della mostra “Le donne tra analfabetismo ed emancipazione. Dalle carte di Tommaso Fiore”, passando dallo Spazio Sociale della Biblioteca Popolare di Taranto, dal FondoVerri di Lecce alle Officine Culturali Ergot e al Palazzo Imperiali, di Latiano (Br); nella Grecià Salentina “A nuda voce. Canto per le tabacchine” è stato ospite di Parco Palmieri, a Martignano e del Nuovo Cinema Elio, a Calimera, in due appuntamenti organizzati dalle rispettive amministrazioni locali; infine, nell’ambito del festival itinerante “La Notte Incanta”, la performance di Elio Coriano è ritornata a Calimera, l’11 agosto scorso.

MASSIMO MELILLO, Nuovo Quotidiano di Puglia:
“A nuda voce” racconta in versi l’ormai leggendaria e mitica epopea delle tabacchine salentine per conquistare dignità e giustizia e proprio questo cd contiene in apertura “La danza del fuoco”, che ricorda la strage di Calimera del 13 giugno 1960 quando un incendio sviluppatosi nel magazzino “Villani e Pranzo”, uccise le tabacchine Luigia Bianco, Lina Tommasi, Luigia Tommasi, Epifania Cucurachi, Lucia Di Donfrancesco e Assunta Pugliese, ricordate a Calimera in una lapide con i versi di Maria Roca Montinaro. E scrivendo in prefazione la storia di Rosetta, tabacchina comunista e attivista sindacale della Cgil con Cristina Conchiglia, Adele Bei, Sara Librando – alla quale i Comunisti italiani di Carmiano del Pdci salentino hanno de dicato la loro sezione – Ada Donno annota la durezza e la precarietà, oggi come allora, del lavoro. “A nuda voce”, per giunta, viene pubblicato a ridosso dell’ottantesimo anniversario della tragica e sanguinosa rivolta di Tricase del 15 maggio 1935 per protestare contro lo scioglimento del tabacchificio Acait e sarebbe auspicabile cogliere questa coincidenza affinché quegli avvenimenti siano compiutamente tramandati per ricordare quell’ormai lontano maggio, quando le forze dell’ordine del regime fascista spararono sulla folla uccidendo Maria Assunta Nesca, il quindicenne Pietro Panarese, Cosima Panico, Pompeo Rizzo e Donata Scolozzi.

Francesco Aronne, FARONOTIZIE.IT – Anno X – Numero 109
E ad Elio Coriano il merito di riannodare i fili con un nostro passato neanche tanto lontano. La durezza del lavoro nei campi. Echi forti di un mondo da cui proveniamo. Schiene curve, maglie di lana fatte in casa indurite da incrostazioni del sale del sudore cristallizzato nella sera estiva. L’odore di pecora immerso in quello della fatica e da questo coperto. Nessuna doccia e nessun bagnoschiuma a lenire la fatica di un altro giorno duro, duro e nero. Come il nero della terra sotto le unghie, efficace immagine con cui l’autore suggella l’estrema sintesi della durezza di quella/questa vita. La terra da cui proveniamo ed a cui ritorneremo, la terra che ci nutre e ci inghiotte, la terra che vilipendiamo ingenerosamente quotidianamente, la terra madre che ci accoglie e ci salva da ogni naufragio, la terra promessa e mancata.

Info:
www.musicaos.org
info@musicaos.it

“A nuda voce. Canto per le tabacchine”, di Elio Coriano – Scheda
https://musicaos.org/elio-coriano-a-nuda-voce-canto-per-le-tabacchine/

(foto di Luca Nicolì)

7 Febbraio 2016 – Monopoli (BA) – “STORIA DI RAIDHA, incontri vibranti tra il visibile e l’invisibile” con Antonella Screti


castellomonopoliAssociazione di Promozione Culturale e Sociale Centro Olistico “HONG”
con il patrocinio della Città di Monopoli

Domenica 7 Febbraio 2016
dalle ore 17.00 alle ore 20.00

presso il CASTELLO DI MONOPOLI

L’Associazione di Promozione Culturale e Sociale Centro Olistico “HONG”

propone

“STORIA DI RAIDHA,
incontri vibranti tra il visibile e l’invisibile”
con Antonella Screti

musiche e canti
Giuseppe Memmi

aperitivo naturale a cura di
Debora Campa

Domenica 7 Febbraio 2016, dalle ore 17.00 alle ore 20.00, presso il Castello della Città di Monopoli, un nuovo appuntamento con Antonella Screti, dal titolo “STORIA DI RAIDHA, incontri vibranti tra il visibile e l’invisibile”.
L’evento ha è finalizzato a sensibilizzare i partecipanti verso tematiche attuali ed ‘urgenti’, come il bisogno di rieducarci al contatto con gli elementi della Natura e l’attenzione verso forme naturali di ricerca del benessere. Gli incontri narrativo-musicali hanno un particolare riguardo verso quello che il prof. S. Grof ha già da tempo definito “emergenza spirituale”.
Nell’occasione sarà donata alla locale Biblioteca Comunale una copia del volume.
Il libro di Antonella Screti sarà posto in dialogo con le musiche e i canti di Giuseppe Memmi, Debora Campa, esperta in cucina naturale, curerà l’aperitivo della serata.
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“Del resto, alla fine dei conti, la destinazione dei racconti e dei misteri, se sono buoni, non è quella di essere spiegati, ma di salvarci” (Ignazio Licata, fisico)

La “Storia di Raidha e la chiesetta” (Musicaos Ediore), ci ricorda che il mondo in cui viviamo non è fatto solo di materia e che esistono diversi mondi invisibili ai nostri occhi e agli altri nostri sensi, oggettivamente limitati. Sono mondi pregni di presenze, inclusa la nostra, in cui gli accadimenti e le tracce di ciò che resta hanno regole proprie, che è saggio conoscere per ricordarne l’esistenza e le relative manifestazioni. Questo racconto invita il lettore a riscoprire l’unità tra corpo e spirito, in quella zona di equilibrio in cui si manifestano le forze della natura. Danza, gesto, musica, pittura, sono linguaggi che ci aiutano ad avvicinare l’inavvicinabile, tentare di esprimere l’ineffabile e, nello stesso tempo, intraprendere un cammino di conoscenza. È così che in un percorso dall’ombra alla luce, riaffiora una vicenda del passato, la voce dell’autrice diviene “Maga’, “Mescia’, e ci consegna un quadro di speranza, ambientato in un Salento che diventa luogo privilegiato per la riscoperta del sé. Le illustrazioni del testo sono realizzate dall’artista Patrizia Elia.

Antonella Screti

Psicopedagogista, Counselor transpersonale di biotransenergetica.
Dal 1993 opera nei settori della prevenzione sociale, della comunicazione, del benessere e cura della persona e delle comunità. Si è formata in psicologia della scrittura; sociologia qualitativa; danza-musico terapia salentina. È terapista Reiki sistema USUI.
Predilige l’utilizzo di tecniche per l’integrazione psicocorporea coniugando l’esperienza professionale di tipo socio-psico-pedagogico con l’attenzione delicata e profonda verso gli ancestrali e originari mondi naturale e spirituale.

In rete
http://www.alimeridiane.it

“Storia di Raidha e la chiesetta”, Antonella Screti, Musicaos Editore
Pagine 100, ISBN 9788899315269, Illustrazioni di Patrizia Elia

Info:
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tel. 0836.618232
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